Il brano racconta l’imperturbabilità di rigenerarsi dopo una sconfitta, di resistere al dolore. Il video è accompagnato da un testo originale dell’artista.
L’ 8 gennaio di quest’anno è uscito il mio nuovo singolo: Rivoluzione. Dietro la scelta di questo titolo si nasconde un significato profondo attribuito all’imperturbabilità di rigenerarsi dopo una sconfitta, di resistere al dolore. Parlo di una battaglia affrontata da una persona a me cara, della capacità e forza di tornare al punto esatto di partenza. In questa canzone, esprimo quanto mi sia sentito spettatore del più grande documentario e lettore del più grande libro sull’umanità e sul coraggio, nella speranza un giorno di avere parte di quel coraggio. Ho compreso che solo scontrandoci con tutto ciò che ci trasmette paura e affrontando nostre insicurezze, possiamo sentirci liberi e padroni di noi stessi.
Nel video ufficiale del brano, diretto da Lorenzo Chiesa, ho scelto una location teatrale alternata a un paradiso naturale, per me simbolo di massima libertà. Attraverso l’ascolto di questa canzone, invito l’ascoltatore a non avere paura, a buttarsi nel prendere decisioni seppur scomode, sentirsi libero di scegliere anche quelle che sembrano uno scoglio insormontabile, ma che possono portarci al giusto percorso per il raggiungimento della libertà interiore. Una vera e propria Rivoluzione dentro di noi.