MA ESISTONO ANCORA I PROGRAMMI RADIO IN CUI E’ PIACEVOLE ASCOLTARE, ANZI, SENTIRE LA MUSICA?

Dicembre 13, 2023

Non facciamo altro da mesi che dire che la musica in radio fa schifo perché viene imposta dalle case discografiche e non scelte dagli speaker in onda.

Grazie a Dio esistono ancora e noi ne abbiamo selezionati 5 che ci piacciono a tal punto da farci mantenere viva la speranza che la musica in radio rappresenti ancora un valore necessario alla programmazione.

Ecco i nostri 5 programmi preferiti, poi magari diteci i vostri …

THE VIBE – Radio Capital da lunedì a venerdi dalle 20,00 alle 22,00

Vibe, contrazione di “vibration”, oltre che un format radiofonico di black music, è anche uno stato d’animo con Massimo Oldani, back on radio !!!

L’ascolto della musica di The Vibe è uno dei meccanismi evocativi più efficaci, ci restituisce sensazioni che diventano ricordi indelebili

LNWSI! La New Wave Sono Io! – sia in streaming che in FM lineare, oltre ai catch up on demand di Mixcloud (e in FM a Bologna su Radio Città Fujiko)

Il nome del programma è volutamente ingannevole nel tentativo di emulare la frase di Salvador Dalì a cui è ispirato. Qui ascolti i grandi classici della New Wave convenzionalmente intesa ma più di altro tutta la musica (nuova è meglio) alternativa d’ogni genere e provenienza che il mainstream non ha il coraggio di farti ascoltare

Musical Box – Rai Radio Due sabato e domenica dalle 23.00 alle 00.00

Ideato da Raffaele Costantino, Musical Box è uno dei programmi storici di Rai Radio Due che percorre territori musicali nel mondo a volte inesplorati con nessuna preclusione di genere. E non è un caso che il claim sia proprio “Musical Box, la più bella musica del mondo”.

Capital Records – Radio Capital dal lunedì al venerdi alle 14.00

Le leggende del rock, i live indimenticabili e le canzoni più belle di sempre, dai brani iconici ai nuovi classici raccontati da Mixo e Luca De Gennaro che di musica ne sanno a pacchi.

B-Side – Radio Capital dal lunedi al venerdi alle 22.00

E’ il programma storico di Alessio Bertallot che per presentare la muova stagione lanciò dei teaser dicendo “l’algoritmo sono io!”. Serve aggiungere altro? Se dovete intraprendere un viaggio in auto le sue playlist legate al programma sono insostituibili.

Da notare che 4 consigli su 5 sono relativi a programmi su due radio che fanno scelte di campo precise, emittenti che strambano su rotte dove altri non osano, ma che secondo le ultime indagini di ascolto non vengono propriamente premiate per questo. Ma loro insistono contro le logiche di mercato tutte votate a favore di radio di flusso dove gli interventi informativi e quelli speakerati devono essere più corti di un brano musicale scelto tra coloro che appartengono al nucleo altresì denominato come CONTEMPORARY FAMOUS. In questo nucleo premiato dalle radio trovano posto solo coloro che sono noti adesso e non coloro che magari lo sono da tempo. Quindi si Lazza o Annalisa o Elodie. No ai cantautori, razza ritenuta ormai bollita e con poco appeal sul mezzo radio. Dopo anni passati a ricercare gente che se le scrivesse, oltre che cantarsele, ora a farla da padrone è un popolo di interpreti “minigonnate” supportate da team di produzione che sono vere e proprie macchine da guerra del music business.

Noi non amiamo certamente andare controcorrente, ma lasciateci sperare che domani sera a X Factor vinca Sarafine che dichiara al termine del suo nuovo singolo: “con tutto il rispetto per dove va il mondo, IO RESTO”.

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