Esattamente quattro anni fa eravamo impegnati alla Milano Music Week nel lancio del progetto Dire Straits Legacy.
Durante il sopralluogo pre-conferenza stampa mi trovavo insieme a tre leggende: Trevor Horn (vi ricordate di “Video Killed The Radio Stars” e dei dischi degli Art of Noise, dei Propaganda o degli Yes?), Alan Clark (fondatore insieme ai Knopfler dei Dire Straits) e Phil Palmer (con David Bowie, autore tra gli altri dell’assolo di “Con il nastro rosa” di Lucio Battisti).
Dovevamo decidere quando e come proporre il video ufficiale del nuovo singolo nel bel mezzo della conferenza stampa prevista il giorno successivo.
L’hostess della location ebbe un colpo di genio; ricordo perfettamente che fu lei a suggerirmi di collegare i sei megaschermi della sala al bluetooth del mio telefono. Mi parve subito un’ottima idea.
Così facendo avrei potuto interagire perfettamente e scegliere il momento del lancio del video con un semplice click. Decisi per sicurezza di fare una prova, impostai il video e, per non perdermelo, lo caricai anche sul mio profilo WhatsApp.
Fu proprio in quell’istante che uno dei miei amici della chat del calcetto ebbe la brillante idea di postare per tutti noi ex eroi del venerdì un video hard della durata di circa due minuti.
In un amen tutti i presenti in sala parteciparono involontariamente alla proiezione delle evoluzioni di un certo SuperNando a stretto contatto con una rossa che definire focosa parrebbe quasi limitativo.
Ricordo solo che Trevor Horn si tolse gli occhiali, gli alitò sopra, diede una bella strofinata e poi, volgendosi verso di me, disse soltanto: “Very good job man!”.
A cura di
Marco Stanzani
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