Dal 1° marzo 2024 sarà in rotazione radiofonica “COME LE NOTE”, il nuovo singolo di Filippo Ferrante disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 23 febbraio.
“Come le note” è un inno alla complessità della vita umana, espressa attraverso la metafora delle note musicali che spesso si comportano esattamente come gli accadimenti della vita: cercano di essere armoniche e in questo tentativo, spesso, finiscono per essere fuori tempo.
Cerchiamo incessantemente l’armonia perfetta, ma quasi sempre ci troviamo a confrontarci con dissonanze, contrasti e fragilità. Tuttavia, è proprio in questo equilibrio tra aspirazione all’armonia e accettazione dell’imperfezione che risiede la bellezza della nostra esistenza. La canzone invita ad abbracciare le nostre armonie imperfette, a tratti anche a ricercarle con il fine di celebrare quelle dissonanze che ci rendono unici e di assaporare la bellezza della ricerca costante della giusta “melodia”. È un richiamo alla nostra umanità, con tutte le sue sfide e contraddizioni, che ci aiutano ad evolverci.
Il tema si amplifica nell’attualità, dominata dai ritmi frenetici e dai social media, dove la lotta per sincronizzare le nostre “melodie” con quelle degli altri genera dissonanze continue. La svolta risiede nell’abbandonare le finzioni affrontando la realtà senza filtri, la verità in tutta la sua cruda bellezza, con le sue imperfezioni e le sue sfide.
L’espressione “in fondo è nel buio che osservo la luce nascere” suggerisce che nelle situazioni difficili o oscure, quando siamo messi alla prova e ci troviamo in momenti di crisi, siamo spinti a mostrare il meglio di noi stessi, a dimostrare la nostra forza, la nostra resilienza, la nostra compassione o qualsiasi altra qualità autentica che ci definisce veramente. È durante questi momenti che possiamo rivelare la nostra vera essenza, al di là delle apparenze superficiali o delle maschere che possiamo indossare nella vita quotidiana.
Spiega l’artista a proposito del brano: “In questa canzone, ho cercato di catturare l’essenza delle nostre esperienze autentiche, con i loro percorsi tortuosi, le scelte, le cadute e le risalite che alla fine ci rivelano chi siamo davvero. Come un direttore d’orchestra guida i suoi musicisti verso la ricerca della giusta armonia, così noi cerchiamo di trovare il giusto accordo nelle nostre vite, nelle nostre relazioni, nei nostri percorsi professionali. Eppure, proprio come in un concerto, ogni nota fuori posto, ogni momento di disarmonia, contribuisce a plasmare la nostra narrazione personale, arricchendo il tessuto stesso della nostra esperienza umana e questo ci può aiutare a capire chi siamo davvero.”
Instagram | Facebook | Tik Tok | YouTube