La Musica e il Metaverso si stanno fondendo indissolubilmente.
Negli ultimi 365 giorni l’industria musicale ha iniziato con grande fervore ad integrarsi con le nuove tecnologie Web3. Potremmo trovarci di fronte ad un nuovo passaggio epocale in termini di fruizione della musica. L’industria è fortemente intrecciata con la società attuale per cui questo avvicinamento al Web3 non ci sorprende di certo. La Sony ha investito in piattaforme di token non fungibili (NFT), Katy Perry ed altri hanno supportato piattaforme musicali basate sul blockchain, TikTok ha integrato Audius (piattaforma di streaming basata sul blockchain) grazie alla sua app. Sono già tantissimi i musicisti convinti che le NFT siano potenziali game changer delle rispettive carriere. Ma è indubbio che il nuovo trend è costituito essenzialmente dal metaverso.
Recentemente Warner Music Group ha fatto un deciso passo in avanti in tal senso, ed in collaborazione con Sandbox, presto creerà un mondo musicale nel metaverso. Sarà una specie di parco a tema musicale, un vero e proprio luogo di concerti con protagonisti gli artisti stessi del proprio roster. Persino Microsoft ha fatto investimenti nella realtà digitale. L’iniziativa di Warner pare dare il via ad una nuova frontiera per l’impegno dei fan e degli artisti nel metaverso, anche se sul “come farlo” questo metaverso appare ancora come un atto pioneristico. In effetti non esistono al momento certezze nell’evoluzione del metaverso, una cosa che appare ormai certa è che la musica verrà consumata con maggiore frequenza man mano che ci si avvierà verso vite ancor più digitali.
Prepariamoci insomma!
a cura di Marco Stanzani