(PRIMAPRESS) – (MILANO) – Sarà messo in onda in radio da venerdì 13 luglio e disponibile in digital download e sulle principali piattaforme streaming “Attività Paranormali” il nuovo singolo degli Skelters (TuneCore).
“Attività Paranormali” è un viaggio in “pedalò” in mezzo alle paranoie quotidiane. Una fuga in “pattìno” sotto i bombardamenti della nostra società. Scelte importanti, opportunità, le eterne indecisioni della vita, le crisi esistenziali delle nostre generazioni shakerate con una super dose d’ironia. Perché tanto, l’unico modo per sopravvivere, è ridere… soprattutto di se stessi. Abbiamo chiacchierato con gli Skelters, di seguito l risposte:
D – Da quale idea siete partiti per la stesura del testo di “Attività Paranormali”?
Skelters – “”Attività Paranormali” parte da un’analisi della nostra quotidianità e società. È stato scritto da Mario Cianchi con l’aiuto di Giuseppe, il nostro cantante. Il brano riguarda tutti noi, con le nostre paranoie metropolitane. È una pausa caffè, fa sorridere e meditare.
È il singolo perfetto per iniziare questa estate.”;
D – Cosa avete voluto raccontare attraverso questo videoclip, diretto da Emanuele Giordano? C’è qualcosa che ci vorreste svelare legato alle riprese?
– Skelters: “Abbiamo voluto fare un remake di “I wanna be sedated” dei Ramones, in versione estiva. Emanuele Giordano è stato davvero bravo a montare e girare tutto in pochissimo tempo. Delle riprese ricordiamo le pallonate atroci che abbiamo preso per girare le scene della porta da calcio e il caldo spaventoso che sentivamo coi chiodi in spiaggia, abbiamo superato tutti la prova costume”;
D – Progetti in corso? Un album?
Skelters – “Sicuramente abbronzarsi più di Carlo Conti fra una registrazione, un live e un Mojito. Scherzi a parte, sì stiamo lavorando sodo per terminare quello che sarà il nostro nuovo album e non vediamo l’ora di farvelo sentire. – (PRIMAPRESS)
Skelters – “”Attività Paranormali” parte da un’analisi della nostra quotidianità e società. È stato scritto da Mario Cianchi con l’aiuto di Giuseppe, il nostro cantante. Il brano riguarda tutti noi, con le nostre paranoie metropolitane. È una pausa caffè, fa sorridere e meditare.
È il singolo perfetto per iniziare questa estate.”;
D – Cosa avete voluto raccontare attraverso questo videoclip, diretto da Emanuele Giordano? C’è qualcosa che ci vorreste svelare legato alle riprese?
– Skelters: “Abbiamo voluto fare un remake di “I wanna be sedated” dei Ramones, in versione estiva. Emanuele Giordano è stato davvero bravo a montare e girare tutto in pochissimo tempo. Delle riprese ricordiamo le pallonate atroci che abbiamo preso per girare le scene della porta da calcio e il caldo spaventoso che sentivamo coi chiodi in spiaggia, abbiamo superato tutti la prova costume”;
D – Progetti in corso? Un album?
Skelters – “Sicuramente abbronzarsi più di Carlo Conti fra una registrazione, un live e un Mojito. Scherzi a parte, sì stiamo lavorando sodo per terminare quello che sarà il nostro nuovo album e non vediamo l’ora di farvelo sentire. – (PRIMAPRESS)